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Quali sono i migliori font per il web?

WebSite X5
Pubblicato da Incomedia in Webdesign · Giovedì 23 Gen 2020
Quando si decide di creare un sito web bisogna partire da un buon software che ci guidi nella realizzazione delle varie pagine e, in particolare, da un’attenta valutazione degli aspetti grafici. Tra questi, la scelta del giusto font per un sito Internet è fondamentale, almeno per due ragioni: presentarsi in modo professionale e fare in modo che i testi nelle varie pagine siano puliti, leggibili, ma allo stesso tempo originali ed esteticamente piacevoli. Ma quali sono i migliori font per un sito web? Vediamoli insieme.

Font per sito Internet: le principali tipologie

Quando si sceglie il font per un sito web, bisogna considerare tutte le varie ‘famiglie’ di caratteri: di solito tutti usiamo i due o tre font più comuni, ma in realtà si tratta di una scelta da fare con cura.

Le tipologie principali sono “Sans serif” e "Serif"



Font per sito professionale: Sans serif

I font sans serif sono i più diffusi in assoluto perché sono semplici, lineari, ma anche moderni e innovativi. “Sans serif” significa “senza grazie”, ossia senza le parti terminali delle lettere: questa caratteristica li rende perfetti come font per un sito professionale, perché rendono il testo chiaro e pulito. I principali font sans serif sono:

  • Arial, font moderno ma dalle linee morbide;
  • Futura, font usato da brand molto famosi;
  • Helvetica, altro font diffusissimo nel mondo della pubblicità.

Font per sito di fotografia o attività creative: serif

Al contrario dei precedenti, i serif hanno anche le “grazie”. Per questo sono font ideali per un sito Internet di fotografia o di attività creative in senso ampio. In generale, sono perfetti per titoli e intestazioni, il cui carattere ha di solito una grandezza maggiore che agevola la loro immediata visualizzazione, ma meno per i testi, perché potrebbero renderne faticosa la lettura, soprattutto se usati come font per un sito mobile. I più diffusi sono:

  • Times New Roman, è quello che abbiamo usato tutti almeno una volta;
  • Bodoni, font pulito ed elegante, usato spesso per i loghi.

Font per sito web: altri esempi

La scelta del font per sito web dipende anche dalla tipologia di azienda e dal target di pubblico: il font per un sito di fotografia, ad esempio, può essere anche più originale e fantasioso. Il font per un sito professionale come quello di una banca o un’istituzione, invece, dovrà essere più elegante e pulito.
Oggi, infine, non bisogna scordare di scegliere un font adatto anche per un sito mobile, ossia un tipo di carattere che risulti chiaro e leggibile anche sui dispositivi mobili.

Ecco, infine, altre tipologie di font per siti web “di nicchia”:

Font calligrafici

Imitano la scrittura a mano e anche questi sono font perfetti per un sito professionale, almeno per i titoli, perché conferiscono eleganza e stile alla pagina.


Un esempio di utilizzo di un font calligrafico

Font gotici

Sono affascinanti perché ricordano scritture antiche, non a caso derivano dall’alfabeto greco e da quello runico. Il più usato è l’Old English.


Un esempio di utilizzo del font Old English


Nonostante la loro eleganza, bisogna fare attenzione a scegliere questi font per un sito web, in quanto la poca spaziatura tra i caratteri e la prevalenza del nero li rende di difficile lettura.

Font per il Web: come usare i Web Fonts

Ora che sappiamo quali sono le famiglie di font principali e ci siamo resi conto di quanto è vasta la scelta, dobbiamo ancora capire come fare a integrare i font che ci piacciono nelle nostre pagine web. Esistono diverse tecniche e una di quelle più utilizzate prevede l’utilizzo dei Google Fonts.
 
In pratica Google Font è un servizio che offre un archivio ricchissimo di Web Font già pronti all’uso: questi font rimangono caricati sui server Google e vengono semplicemente richiamati dalle pagine dei siti attraverso i fogli di stile. Con WebSite X5 aggiungere e utilizzare un Google Font è veramente molto semplice. Per imparare a farlo guarda il video o, se preferisci leggi l’articolo Come si integra un Google Font.


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