• IT
  • DE
  • EN
Vai ai contenuti

Creare contenuti con l’AI: guida pratica per scrivere prompt che funzionano

WebSite X5
Pubblicato da Incomedia in Guide e consigli · Venerdì 08 Mar 2024
Mi piacerebbe poter fare un piccolo esperimento e chiedervi: “Quanti di voi hanno già provato ad utilizzare un sistema di Intelligenza Artificiale (AI) per generare un testo o creare un’immagine da zero?” In risposta, mi immagino una platea di mani alzate in segno di assenso.

Ma se vi chiedessi: “Quanti di voi sono rimasti pienamente soddisfatti dalla qualità del testo o dell’immagine che hanno ottenuto in risposta dall'AI?” Scommetto che a questo punto molte braccia rimarrebbero abbassate.

Eppure sono sempre più numerose le aziende che si affidano all'AI per attività, campagne e creatività. Cosa sanno loro che i più non sanno per riuscire ad ottenere risultati di qualità e in poco tempo?

La risposta è semplice: hanno capito come scrivere prompt efficaci per le AI generative.

Scrivere un prompt equivale a trovare le parole giuste per esprimere il desiderio davanti al genio della lampada o per invocare un incantesimo. Se non lo fai nel modo corretto, difficilmente otterrai il risultato sperato e inizierai a considerare l’AI uno strumento senza alcun valore reale.

Come si scrive, allora, un buon prompt? In realtà è piuttosto semplice: basta attenersi ad alcune regole pratiche che scopriremo insieme.

Che cos'è un prompt per l'AI

Per capire come scrivere un buon prompt, però, dobbiamo prima sapere cos'è con esattezza.

In parole semplici, il prompt è la richiesta che fai all'AI. Il bello è che con l'AI puoi parlare usando il linguaggio naturale, proprio come faresti con un tuo amico: non hai bisogno di imparare alcun linguaggio specifico né tanto meno di programmare. Devi solo chiedere ciò che desideri in modo chiaro e conciso.


I prompt sono istruzioni testuali scritte in linguaggio naturale che esprimono una richiesta che guida l'AI nella generazione di un contenuto.


Il trucco per scrivere un buon prompt sta nel trovare le parole giuste: bisogna essere specifici ma non troppo restrittivi. E soprattutto essere consapevoli che qualsiasi variazione potrà influenzare notevolmente la qualità e la pertinenza delle risposte che verranno prodotte dall'AI. Entriamo nel dettaglio e vediamo come si fa.

Da prompt “meh” a prompt “wow”

Ora che abbiamo una comprensione di base di cosa sia un prompt, è il momento di esplorare cosa lo rende efficace. La differenza tra un prompt mediocre e uno che fa davvero una magia può essere sorprendente, e tutto sta nella sua formulazione.

Un prompt "meh" potrebbe essere qualcosa del tipo:
"Scrivi un paragrafo sui gatti."

Sì, è chiaro, ma manca di ispirazione e dettagli che potrebbero rendere il testo generato più coinvolgente.

Ora, trasformiamo questo prompt in un prompt "wow":
"Immagina di essere un gatto curioso che esplora un mondo fatto di giocattoli incantati. Descrivi le tue avventure e le strane creature che incontri lungo il percorso."

Noti la differenza? Nel secondo prompt, c'è una narrazione incorporata, un contesto intrigante e uno stimolo alla creatività. Un prompt efficace dovrebbe essere come il primo capitolo di un romanzo, invitando l'AI a tuffarsi in un universo di possibilità.

Ecco un altro esempio per rendere il concetto più tangibile:

Prompt "meh":
"Fai una panoramica sulla storia dell'arte moderna."

Prompt "wow":
"Immagina di essere una guida che accompagna un viaggiatore appena tornato indietro nel tempo. Descrivi l'emozione di mostrargli le grandi opere d'arte moderne e le reazioni del viaggiatore."

In sintesi, la magia di un prompt efficace sta nella sua capacità di ispirare, fornire contesto e solleticare la creatività dell'AI. Sperimenta con idee intriganti e vedrai come i tuoi testi generati si trasformeranno da ordinari a straordinari.

Sintassi di un prompt vincente

Proviamo a fare un passo avanti per affinare la struttura del prompt e massimizzare il successo della generazione di testo.

Pensa al prompt come a una mappa: deve essere chiara, dettagliata e orientativa, ma al contempo lasciare spazio per l'esplorazione creativa. Per delinearla segui questi suggerimenti pratici sulla sintassi del prompt:

  • Sii chiaro e conciso: assicurati che il tuo prompt sia inequivocabile ed eviti ambiguità che potrebbero confondere l'AI. Evita anche dettagli superflui: un prompt breve tende a produrre risultati più focalizzati.

  • Fornisci un contesto: spiega la situazione o l'ambiente in cui vuoi che l'AI si immerga. Ad esempio, anziché chiedere "Scrivi un dialogo", puoi dire "Immagina due amici che si incontrano dopo anni. Scrivi il loro dialogo pieno di emozione e sorprese."

  • Usa le Parole Chiave: inserisci nel prompt le parole chiave che sono centrali al tuo tema. Ad esempio, se stai chiedendo qualcosa riguardo alla tecnologia, incorpora termini pertinenti come "intelligenza artificiale", "tecnologia emergente" o "innovazione digitale".

  • Fornisci regole, vincoli ed esempi: se dici esattamente ciò che vuoi o non vuoi, fornendo anche degli esempi, riduci il rischio che l'AI interpreti male la tua richiesta. Ad esempio, anziché chiedere "Scrivi un post su una destinazione di viaggio”, puoi dire "Immagina di essere un viaggiatore che arriva sull'isola del Giglio. Racconta la tua avventura concentrandoti sugli aspetti naturalistici. Scrivi un articolo di 1000 parole nello stile di (nome autore)".

Ecco un esempio di un prompt ben strutturato:
"Immagina di essere un detective in un futuro distopico. Hai appena scoperto un misterioso oggetto tecnologico nel cuore della città. Scrivi una descrizione dettagliata di questo oggetto e la tua reazione iniziale."

Questo prompt è chiaro, fornisce un contesto intrigante e contiene parole chiave rilevanti. Insomma, ha tutto ciò che serve perché l'AI riesca a produrre un testo coinvolgente.

Fare le domande giuste

Non ci si pensa subito ma, nello scrivere un prompt efficace, anche le domande possono svolgere un ruolo cruciale. Le domande, infatti, non sono solo richieste di informazioni, ma possono servire da leve creative, spingendo l'AI ad esplorare nuove direzioni.

Il consiglio è di usare le domande nei prompt per:

  • Stimolare l'approfondimento: usa le domanda per spingere l'AI a calarsi maggiormente nei dettagli. Ad esempio, invece di chiedere direttamente "Descrivi un paesaggio", potresti chiedere "Come un pittore vedrebbe questo paesaggio? Descrivi i dettagli che catturerebbe sulla tela."

  • Approfondire le emozioni: se vuoi testi più ricchi di emozioni, chiedi all'IA di esplorare i sentimenti coinvolti. Per esempio, "Racconta una storia di gioia inaspettata. Descrivi quali sono i dettagli che rendono questa gioia così speciale."

  • Guidare lo sviluppo del testo: prevedi domande multiple per guidare lo sviluppo del testo. Ad esempio, "Quale potrebbe essere il titolo di un post sui vantaggi della SEO? Come si potrebbe organizzare la scaletta dei contenuti?”

Con le giuste domande puoi orientare l'AI nella direzione che desideri: sperimenta un po', osserva come le risposte prendono forma e trova il tuo stile anche nella scrittura di prompt.

Evitare le trappole

Come abbiamo già detto, scrivere un buon prompt è una questione di scelta di parole ma anche di equilibrio tra chiarezza e creatività. Talvolta è facile inciampare in trappole che possono compromettere la qualità della risposta generata dall'AI.

Innanzitutto devi evitare ambiguità e contraddizioni: informazioni poco chiare o poco coerenti tra loro possono finire per confondere l'AI a scapito della qualità del testo generato. D'altro canto anche fornire troppi dettagli può essere negativo: in questo caso il rischio è di limitare troppo il campo d'azione dell'AI quando, invece, lasciare un certo grado di libertà può portare a risultati più interessanti. Infine occorre evitare di chiedere troppe cose in un unico prompt: in questi casi è molto meglio scomporre le richieste complesse in prompt più semplici per risultati più chiari.

Ricorda, la chiarezza e la coerenza sono fondamentali quando si scrive un prompt. Cerca di immaginare il processo dall'altro lato, come se stessi dando istruzioni a un amico. Se la tua richiesta è comprensibile e stimolante, ci sono buone probabilità che l'AI risponderà con un testo altrettanto coinvolgente.

Esplorare le possibilità creative

Ora che hai acquisito familiarità con la scrittura di prompt efficaci, è il momento di dare libero sfogo alla tua vena creativa e sperimentare stili e toni diversi per scoprire quanto può essere vasto lo spettro di possibilità che l'Intelligenza Artificiale può offrire nella generazione di testi.

Sono tante le variabili con cui puoi giocare. Per esempio, puoi provare a richiedere testi in stili narrativi diversi: potresti chiedere un prompt per una narrazione avventurosa, uno per un dialogo comico o uno per una descrizione poetica. Oppure puoi variare il tono del tuo prompt e scoprire che un prompt giocoso potrebbe generare testi più leggeri e divertenti, mentre un prompt serio potrebbe portare a risposte più ponderate.

Sicuramente può valer la pena chiedere all'AI di scrivere assumendo punti di vista alternativi. Potresti chiedere di raccontare una storia dal punto di vista di un animale, di un oggetto o persino di un concetto astratto. Infine puoi sperimentare con generi letterari diversi: richiedi testi fantasy, scientifici, romantici o di fantascienza. Questo ti permetterà di scoprire come l'AI si adatta a stili e contesti diversi.

Il fascino dell'AI risiede nella sua capacità di adattarsi e creare in modi che potrebbero sorprenderti. Non aver paura di sperimenta con entusiasmo e apertura mentale, e presto scoprirai che la tua interazione con l'AI può diventare un'avventura molto creativa.

Testare, modificare, ripetere

Ormai lo avrai capito, per trarre il meglio dall'Intelligenza Artificiale devi essere pronto a testare, valutare, modificare e riprovare. Con il tempo acquisirai esperienza ed affinerai le tue tecniche di scrittura dei prompt, arrivando a risultati ottimali in tempi più brevi.

Ricorda, comunque, che i testi generati dall'AI non sono scolpiti nella roccia: puoi decidere che sono perfetti così, copiarli e utilizzarli nelle tue comunicazioni ufficiali. Oppure puoi decidere di utilizzarli come semplici spunti, scalette o canovacci più o meno elaborati su cui innestare le tue modifiche: in questo caso il contenuto generato sarà il risultato di un lavoro a “4 mani” fra te e l'AI stessa.

Tu sei il regista: l'AI sarà semplicemente un fantastico aiutante che ti permetterà di velocizzare il processo di creazione e di migliorare la qualità dei tuoi contenuti, testuali ma non solo.

Conclusioni

Congratulazioni, sei ufficialmente sulla strada per diventare un maestro nell'arte di creare prompt per l'Intelligenza Artificiale!

A questo punto, qualunque sarà il sistema di Intelligenza Artificiale generativa che ti troverai ad utilizzare, sarà più semplice per te gestirlo al meglio. Per esempio utilizzare MagicText, l'assistente per la generazione di testi disponibile in WebSite X5, sarà veramente un gioco da ragazzi, considerando anche che già ti guida nella composizione del prompt proponendoti alcune scelte.

Che tu decida di farti assistere da MagixText nella composizione di tutti i testi che servono per lo sviluppo di un sito Web, un Blog o un e-commerce, o che tu preferisca utilizzare altri servizi per la generazione di altri contenuti, ora che sai come fare le tue richieste, avrai maggiori possibilità di essere accontentato.
Pronto ad esprimere i tuoi desideri?

P.S. Chi meglio dell'AI può sapere come si deve fare per scrivere i prompt per l'AI? Ecco un altro buon motivo per il quale questo post è stato scritto con il suo aiuto!


Torna ai contenuti